European Tree Climbing Championship

Nel Parco della Villa Reale di Monza, le competizioni internazionali dei potatori del verde verticale. Un evento capace di fare davvero spettacolo! Il 4 e 5 luglio scorsi, alla presenza di un pubblico di appassionati e di curiosi, più di quaranta atleti provenienti da sedici Paesi si sono confrontati nell’ambito dell’European Tree Climbing Championship.

La manifestazione si è tenuta nel Parco della Villa Reale di Monza, il prestigioso ambiente naturale (con i suoi 688 ettari di superficie è uno dei più grandi parchi europei) situato a nord della città lombarda. L’immensa area verde, che racchiude un prezioso patrimonio paesaggistico, storico e architettonico, risale al periodo napoleonico ed è un’estensione dei Giardini Reali dell’omonima Villa.
Per tutta la durata del campionato, il Parco ha costituito lo scenario ideale (anche in virtù delle elevate temperature della prima estate) per le gesta dei tree climber provenienti da tutto il continente, oltre che un palcoscenico privilegiato per promuovere la professionalità degli arboricoltori e un’arena in cui mettere a confronto tecniche di progressione e di potatura.

Accanto al sito di gara era presenti gli stand dei produttori di ogni tipo di attrezzatura e di equipaggiamento necessari ai lavori in fune sui grandi alberi.

Numerose le prove della competizione. In primis, il curioso lancio del sagolino. Si tratta di un lancio di estrema precisione, che permette di scagliare verso l’alto un filo a cui è attaccato un piccolo peso, con l’obiettivo di oltrepassare una diramazione dell’albero posta piuttosto in alto. L’operazione permette di far successivamente risalire la corda da lavoro.

Più spettacolari le prove successive. La prima riguarda lo spostamento sull’albero, durante il quale il tree climber deve raggiungere diversi checkpoint muovendosi sulla pianta.

A seguire, la sessione di risalita in footlock (una tecnica tradizionale di ascensione in corda doppia in cui il tree climber blocca la corda con i piedi).

E ancora, la prova di soccorso di un collega, nella quale occorre recuperare un manichino bloccato dalla caduta di un ramo.

Per finire, si è svolta la coinvolgente gara di rapidità, che consiste nel salire il più rapidamente possibile sulla cima della pianta. Il tutto, ovviamente, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e dell’albero.

La giuria, estremamente severa, si è impegnata per ore a controllare con scrupolo ogni movimento dei concorrenti, sanzionandone con adeguate penalità i comportamenti scorretti.

La domenica mattina si è svolto il Master’s Event, il clou della manifestazione, che ha visto l’alternarsi delle competizioni con atleti maschi e femmine. Al termine di gare assai combattute, si sono aggiudicati il titolo dell’European Tre Climbing Championship 2015 il britannico Matt Glen e la concorrente svizzera Anja Erni.

A detta dei numerosi atleti presenti, per il mondo dei tecnici che lavorano sugli alberi il campionato ha anche rappresentato un’occasione di particolare importanza per ciò che riguarda la condivisione delle idee, delle prospettive di lavoro e di miglioramento professionale.

Per maggiori informazioni

• La sezione del sito dedicata al Lavoro su piante
• La pagina Facebook del campinonato ETCC 
• Il sito di ISA (Società Internazionale Arboricoltura)